La cucina spagnola è famosa per l’uso dell’olio d’oliva, del peperoncino, del pesce, della frutta e delle spezie come l’aglio e lo zafferano, che si trovano in tutta la Spagna. Ma ogni regione ha le sue specialità e i suoi sapori unici, influenzati dal clima, dalla cultura e dalle conquiste. In questo articolo vi presento sei piatti tipici spagnoli che dovete assolutamente provare se visitate questo paese.
- Croquetas (crocchette): si tratta di piccole polpette di besciamella mescolata con ingredienti come prosciutto, baccalà, formaggio o salsiccia, impanate e fritte. Le croquetas sono un antipasto molto comune nei bar e nei ristoranti spagnoli, e ognuno ha la sua ricetta segreta. Le croquetas di formaggio cremoso hanno un sapore delicato, mentre quelle di salsiccia nera speziata o di formaggio blu sono più forti. Si dice che la qualità di un locale si possa giudicare dalla sua capacità di preparare le croquetas e le patatas bravas (patatine fritte con salsa piccante).
- Tortilla española (frittata spagnola): è una frittata di uova, patate e cipolle, cotta in padella da entrambi i lati. La tortilla española è un piatto versatile che si può mangiare a colazione, pranzo o cena, calda o fredda, intera o tagliata a spicchi. Ogni spagnolo ha la sua opinione su come cucinare la tortilla: c’è chi la preferisce morbida e chi croccante, chi ci aggiunge altri ingredienti come peperoni, spinaci o chorizo, e chi la accompagna con pane, maionese o salsa di pomodoro.
- Pintxos (spiedini): sono dei piccoli bocconi di pane guarniti con vari ingredienti fissati con uno stuzzicadenti. I pintxos sono tipici della cucina basca, ma si possono trovare anche in altre regioni del nord della Spagna. I pintxos possono essere freddi o caldi, semplici o elaborati, a base di carne, pesce, formaggio o verdure. Alcuni esempi sono il pintxo di tonno e peperone, il pintxo di tortilla e salsa brava, il pintxo di salmone affumicato e formaggio cremoso.
- Paella (riso alla paella): è il piatto più famoso della Spagna, originario della regione di Valencia. La paella è una padella larga e bassa in cui si cuoce il riso con brodo, zafferano e vari ingredienti a seconda della ricetta. La paella più tradizionale è quella valenciana, che contiene pollo, coniglio, fagioli verdi e garrofó (una varietà di fagiolo bianco). Altre varianti sono la paella marinera (con frutti di mare), la paella mista (con carne e pesce) e la paella vegetariana (con verdure).
- Gazpacho (zuppa fredda di pomodoro): è una zuppa fredda a base di pomodori frullati con pane raffermo, aglio, olio d’oliva, aceto e sale. Il gazpacho è tipico della cucina andalusa, ma si consuma in tutta la Spagna durante l’estate per rinfrescarsi. Il gazpacho si può servire liscio o con guarnizioni come pezzetti di cetriolo, peperone, cipolla o uovo sodo.
- Crema catalana (crema catalana): è un dolce tipico della Catalogna, simile alla crème brûlée francese. Si tratta di una crema pasticcera aromatizzata con limone e cannella, cotta in forno e poi caramellata in superficie con uno strato di zucchero. La crema catalana si serve fredda, spaccando lo strato croccante con un cucchiaio.
Questi sono solo alcuni dei piatti che rappresentano la cucina spagnola, ma ce ne sono molti altri da scoprire e assaggiare. La cucina spagnola è una cucina viva, che si adatta ai tempi e ai gusti, ma che non dimentica le sue radici e le sue tradizioni.